Chi sono

by Daniela

Dunque…Ciao, sono Daniela e sono…me.  Perchè le pagine “About me” sono così maledettamente difficili?! Bisognerebbe scrivere prima che figura professionale si è nel contesto di questo sito…ma io qui non sono una figura professionale.

Sono a casa mia, e quindi sono solo io. Perciò possiamo sederci comod* e prendere un tè o un ginseng cosa ne dici? Almeno ti racconto qualcosa di me.

Accomodati in salotto:

Spero tu sia comod*, vuoi un altro cuscino? Copertina? Sì lo so qui è un forse è un pò freschino, copriti pure se vuoi, il fatto è che io amo follemente l’autunno e sono una gran appassionata di tè bollente e quindi in qualsiasi stagione tu sia qui in visita sappi che qui: sarà autunno 🙂 Da giovane ero innamorata dell’estate, ma poi, come sai, qui a Rimini c’è una movida estiva molto attiva e questo a un certo punto non ha più coinciso con me. 

Eh sì, hai ragione, perchè non vado via? Il lavoro, la famiglia e  il budget per andare esattamente dove vorrei con tutti …manca. Se dovessi restare in Italia andrei sulle sponde del lago Trasimeno perchè amo quella zona dell’Umbria, l’ho viaggiata in lungo e in largo (e in cerchio ovviamente, è un lago!) ma non ho mai avuto le condizioni per poter restare: ho lasciato lì il mio cuore, e per me emotivamente quella è un po’ casa.

Verso tè anche per te? Posso farti un caffè o un cappuccino ma ho solo latte di soia o di mandorle se vuoi, perchè ci tengo tantissimo agli animali e quindi non mangio loro né i loro derivati. No no stai tranquill*, non cercherò di convincerti a fare questa scelta anche tu! E’ una scelta mia e tale resta, ma ti consiglio di assaggiare qualche dolcetto vegano che ho comprato. Sono gustosissimi e vorrei prenderne il merito ma purtroppo non li ho fatti io. Nonostante sia nipote di un pasticcere sopraffino io sono un disastro con i dolci.

Sai cos’è? Non ho pazienza per cucinarli. E pensare che ho pazienza per un sacco di altre cose, ma per questa proprio no.

tazza di tè con fiori e pezzetti di cioccolato

Accendo il caminetto e…senti un pò? Comincia a pioggerellare. Il crepitìo della legna e la pioggerella per me sono un mix delizioso, ti confesso che qualche volta esco sul terrazzino per sentire il profumo delle foglie bagnate cadute sul tetto, un benefit (l’unico) di vivere in una soffitta.

Metto un po’ di sottofondo se vuoi, quanto vorrei avere i vinili! Lo sai che non ne ho neanche uno? Li vorrei avere solo per questo motivo: sentire il rumore che fa la puntina. Ho l’udito di un felino! Sento tutti i suoni possibili, li sento fortissimo. Questo aimè è anche un pò un difetto a dire il vero, non sai quanto è difficile abitare vicino alla stazione se senti ogni sussurro forte forte. Spesso ho mal di testa.

Ma mettiamo qualcosa dai, un sottofondo leggero…blues? Mi piace tantissimo, ma io ascolto anche generi diversi, mi piace l’opera a volte, mi piace la musica classica contemporanea quindi posso saltare da Armstrong a Max Ritcher in un secondo, per andare verso il nord con Olafur Arnalds. 

“What a wonderful world” è la mia canzone preferita da sempre. Guarda il viso di Armstrong mentre la canta e dimmi se non è vero: è impossibile non sorridere!

Ti chiedo scusa per i peletti di cagnolino dappertutto, è difficile toglierli perchè Adone ha il cuore soffice ma il pelo ispido e pungente. Ormai si sta spegnendo come lume di candela accesa dopo tutta una notte ma non ti immagini quanto io lo ami. E’ la mia metà di cuore.  Non siamo stati dei grandi viaggiatori insieme, io mi sono mossa di più per alcuni anni ma poi ci siamo uniti sempre più e ricalcando un pò la citazione di Forrest Gump ora “Siamo come i pane e il burro, Adone e io“. 

Dicono che devo prepararmi al fatto che ci dobbiamo salutare tra poco, ma io faccio tutto il possibile per stare insieme un giorno e un giorno ancora, finché lo vedo che ancora se la sente. Non ha più molta fame ormai, è molto traballante, ma andiamo ancora a spasso e la sera gioca con i suoi pupazzini. Hai visto quanti ne ha?! Una montagna, è un vero collezionista!

Io e Adone guardavamo insieme la TV la sera. Ora è sordo e non la sente più, io la guardo e lui dorme ma non sai quanti documentari abbiamo visto insieme! Mamma mia! Io sono appassionata di documentari storici, lui anche…cioè non l’ha mai dimostrato ma sono certa che dormendo sognava di veleggiare coi vichinghi, scalare montagne, liberare popoli dall’oppressione e tutte queste cose. 

Devo dire che sono una gran appassionata di documentari soprattutto inerenti al primo ‘900. Non ho alcun orientamento politico, né religioso, quindi mi gusto quelli sull’epoca vittoriana/edwardiana per questi meravigliosi vestiti ma mi interesso anche a quelli storici del periodo fino agli 50 con l’assidua domanda di sempre: come è potuto accadere? La storia del mondo mi affascina e sconvolge. Mai contemporaneamente entrambe ovviamente, resta per me una realtà di cui posso vedere prova, vago tra dubbi e domande, e più la conosco…più mi sconcerta. 

Sì. Devo dire che ho una visione della tv un po’ monotematica ma variare non mi piace troppo e anche per i film c’è una sorta di fil rouge:

  • i film in costume fine 800/prima metà del 900
  • i film sulla storia… ovviamente!
  • i film d’epoca (Irma la dolce, Il gigante,  tutti quelli con Marylin Monroe e Jack Lemmon, i vecchi film italiani con Sofia Loren – Tina Pica: il mio mito . 
  • Harry Potter (ebbene sì signor*) e il Signore degli anelli (ebbene sì signor* – bis). Sono un pò nerd in questo devo ammetterlo, ma sono le uniche due saghe che ho apprezzato.
  • Shirley Temple. Ho tutta la collezione in dvd, è il mio ricordo d’infanzia, la bambina sempre sfortunatissima in ogni film ma che se la cavava sempre senza piagnucolare. Con furbizia.

Non mi dire che pensavi fossi una tutta Disney solo perchè sono degli anni ’80, vero? Incredibile, ci cascano tutt*. Mi piacciono, tranquill*, il mio preferito in assoluto è La Bella e La Bestia. ovviamente, ma la dolcezza di Lilli & il Vagabondo? Eh sì, è l’unica nota romantica che ho, ricordala perchè non ne troverai altre!

Scegliamo 3 film ciascun*? Ok, inizio io:

IL DISTACCO

Non solo perchè c'è una delle frasi più belle del libro di Poe (la trovi dopo, quando parlo dei libri), ma è davvero un film che tocca temi che mi sono vicini e lo sento molto aderente al mio modo di pensare. Mi consola sapere che questo film esiste e qualcuno si è occupato di farlo nonostante non tratti argomenti che interessano ai più.

ORGOGLIO & PREGIUDIZIO

Credo di aver visto Orgoglio e Pregiudizio mille volte! Ma no, Mr.Darcy non mi faceva impazzire, il taglio del suo cappotto sì. E poi è bello tutto, io azzarderei quanto il libro ma poi mi prendo le brutte parole da coloro che "il libro è sempre meglio". Certo, lo styling ha molte re-interpretazioni e concessioni, ma io non sono una integralista del "o perfetto o niente"

ESPIAZIONE

Il vestito verde di Cecilia resta il mio preferito di tutti i film in costume che ho visto da sempre e credo sarà imbattibile. Hai sentito la musica? Il sincrono tra i passi e la macchina da scrivere? Bella scelta. Anche qui, concessioni a gogo nello styling. Ma il vestito verde ragazz*...vale il film.

Ma ti prego non farmi sentire strana, dimmi che anche tu hai delle passioni che sono quasi fissazioni! Non so, ad esempio qualche libro che hai letto mille volte?

Devi sapere che quando ero piccola misi da parte la paghetta per comprare “Memorie di un pazzo” di Flaubert. Era in vendita a 1000 lire nel cesto dei vecchi libri ingialliti e ricoperti di pellicola di plastica – che non lo aveva purtroppo risparmiato dall’umidità – di una piccola edicola alla stazione sotto casa. Mi piaceva il titolo (sai, non c’era ancora Google e non era facile avere spoiler, le poche righe sul retro ti dovevano bastare). E mi innamorai di quel libro, lo lessi e sottolineai a matita. Fu l’unica cosa che mi piacque del povero Flaubert però. Lo conservo come reliquia e ogni tanto lo rileggo.

Il mio libro preferito in assoluto è “Il libro dell’inquietudine“, per me Pessoa resta imbattibile e credo di averlo letto mille volte, avrei voluto scriverlo io quel libro…mannaggia. E poi sai cosa mi piace tanto? Ok, è una stranezza…preparati: le guide critiche all’Inferno di Dante. No, non quelle attuali, quelle vecchie, in cui la critica era una prova letteraria quasi, certo… non al pari di quella di Dante stesso, ma davvero notevole. Secondo me, senza la guida l’Inferno non si può apprezzare appieno.  

Frase preferita di un libro ...

...fu come un gelo, un naufragio, una nausea del cuore...

E.A.Poe - La caduta della casa degli Usher

Direi che siamo giunti al tramonto in un battibaleno! Sono certa che avremo modo di conoscerci meglio in futuro tra una pagina e l’altra del blog, tra i Fiori Nerofumo, e con qualche foto…ora che ci penso, fotografavo tanto in passato, poi di colpo più nulla; ho avuto l’impressione che non avessi più nulla da ricordare, non c’erano più viaggi, non c’erano più finestrini, città mai viste, passeggiate, non c’erano più molte cose. Resta Adone tra le mie foto, il Nord della mia bussola fotografica. Ma ho abbandonato la macchina fotografica, uso solo il cellulare, la foto di Adone che vedi più su non è fatta da me, non l’avrei mai saputa fare così bella. 

Quindi non ho nuovi tramonti da mostrarti, nuove albe da scoprire, ma tu puoi fare la cosa più bella di tutte: uscire dalla porta, e cercare un orizzonte, uno sprazzo di cielo, un paesaggio. Esci ora, adesso, chiudi il display, esci e respira. 

Io ti saluto così, con l’ultima volta in cui sono partita, molto tempo fa, il cielo era stato nero per tutto il tempo ma alla fine si è illuminato e Daniele mi ha fatto questa foto mentre guardavo l’ultima volta il Lago pensando che non ci sarei tornata per molto tempo. Avevo ragione.

Ti abbraccio, ovunque tu sia, chiunque tu sia, in questo etere che separa da tutti, e avvicina solo chi è solo…. qualche volta.

POST RECENTI

Welcome

Ho creato il mio spazio virtuale in cui il tempo va davvero alla mia velocità. E' casa mia, chiunque entri è il benvenut*, purchè sia gentile, e lasci i giudizi a casa sua.

Link Utili
Privacy Policy
Cookie Policy

POST PASSATI

@2024 – All Right Reserved. Designed and Developed by Daniela Maschi