Pagina di diario del 23 Gennaio 2020 – Passignano sul Trasimeno
Davanti a un tramonto io penso sempre che preferisco l’alba. Non sono per i finali clamorosi con pubblico in standing ovation. I tramonti sono così: sfacciati. .
Ma di alcuni luoghi amo proprio tutto, anche il vanitoso tramonto. Non sempre si ha la fortuna di appartenere alla terra giusta, alcuni amano la propria città, la vivono con affetto. Io non appartengo alla mia, Rimini non ha neanche un pezzo del mio cuore, perché è del Trasimeno da ormai tanti anni.
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Si può essere conquistati da tanti luoghi e se dovessi scegliere non ci riuscirei perché nel petto ho una cartina geografica con tappe, ricordi, sapori, colori. .
Alcuni luoghi fanno sentire a casa e non sei mai turista né viaggiatore ma solo un cittadino al punto tale che dopo una passeggiata puoi mettere le mani in tasca per cercare le chiavi di casa istintivamente.
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Il tempo ha un altro tempo. E ti pare quasi che per cambiare la tua vita sei ancora in tempo perché le giornate sono più lente e lunghe. I sogni non sono più così piccoli in questi luoghi perché tutto è a misura di persona e forse per un attimo soltanto si può pensare “qui c’è spazio anche per me”. E dunque io dico… ma il mio spazio dove è?
