Pagina di diario del 19 Ottobre 2017 – Salina di Comacchio
Ci sono passata davanti mentre camminavo veloce per raggiungere il tramonto. Nell’attraversare il ponte l’ ho visto lì in mezzo all’acqua e ho detto “Parapetto”…così, per libera associazione. Vicino a me stavano una anziana e il marito, lei mi ha guardata e ha detto “Punto di attracco”.
Non so se erano i 40 anni di differenza che cambiavano le nostre prospettive oppure se ero solo io a non capire nulla di strani oggetti acquatici ma era così singolare questa differenza…chissà se è così per tutto, che man mano che la vita si avvicina alla fine vediamo tutto come dei punti di arrivo oppure se siamo noi “quasi giovani” a vedere ancora tutto come delle partenze, o delle soste temporanee. Chissà se trasfiguriamo il tempo, oppure è il tempo a trasfigurare noi, se i nostri occhi cambiano, se il cuore resta oppure cambia anche lui.
Se tra 40 anni tornerò e lo vedrò come lo vedo ora, se correggerò invece anche io una ragazza che non sa dare il nome alle cose… oppure se insieme a lei dirò ancora “parapetto”.