A Comacchio è difficile percepire la vastità.

by Daniela
Giunchi in primo piano con tramonto sullo sfondo presso Salina di Comacchio

Pagina di diario del 10 Ottobre 2017 – Salina di Comacchio

A Comacchio è difficile percepire la vastità. Se sei a livello palude vedi solo una palude e non le tante e tante parti che la compongono perché manca la prospettiva che c’è quando invece l’osservatore è più in alto o più in basso di ciò che si osserva. Questa fotografata da me è la stessa visione che aveva anche il sole allora, proprio nel momento in cui sporgeva con il naso dall’orizzonte come un bambino in punta di piedi che arriva a malapena al tavolo dei dolci.
Non so, forse vale quel luogo comune che dice “per vedere bene le cose devi fare un passo indietro”. Non so se sia vero… se sei sullo stesso piano la visione non cambia. Occorre alzarsi verso l’alto: come fanno i droni, gli uccelli, gli insetti, le nuvole, e anche il sole ogni giorno. Non sono capace di “sorvolare”, però 2 volte al giorno, ovunque io sia, sono a livello del sole, abbiamo la stessa prospettiva per pochi momenti, poi lui cambia visione e io resto in punta di piedi a contare le stelle.

You may also like

POST RECENTI

Welcome

Ho creato il mio spazio virtuale in cui il tempo va davvero alla mia velocità. E' casa mia, chiunque entri è il benvenut*, purchè sia gentile, e lasci i giudizi a casa sua.

Link Utili
Privacy Policy
Cookie Policy

POST PASSATI

@2024 – All Right Reserved. Designed and Developed by Daniela Maschi